La genetica è la scienza che studia la trasmissione dei caratteri ereditari ed ebbe inizio con l'abate Gregorio Mendel. Mendel analizzò la trasmissione di alcuni caratteri attraverso le generazioni.
Ogni individuo, ogni persona, ogni animale, fungo, pianta possiede caratteristiche proprie, che lo rendono unico. Osservando degli individui imparentati tra loro, noteremo delle caratteristiche comuni.
Mendel effettuò degli esperimenti, il primo di essi fu quello di incrociare delle piante dai fiori di colore rosso con piante con fiori di colore bianco, i semi ottenuti diedero vita a piante con fiori di colore ROSSO.
Il secondo esperimento fu di lasciare che queste piante si autofecondassero, i semi di queste diedero vita anche a piante dai fiori di colore bianco.
Mendel effettuò degli esperimenti, il primo di essi fu quello di incrociare delle piante dai fiori di colore rosso con piante con fiori di colore bianco, i semi ottenuti diedero vita a piante con fiori di colore ROSSO.
Il secondo esperimento fu di lasciare che queste piante si autofecondassero, i semi di queste diedero vita anche a piante dai fiori di colore bianco.
La percentuale di piante con fiore bianco era sempre la stessa: 25%. I caratteri che si manifestano nel primo incrocio sono detti dominanti, mentre i secondi, recessivi.
Ogni individuo eredita 2 geni distinti per ogni carattere, se i due geni sono uguali, determineranno caratteri uguali, se sono diversi, l'aspetto esteriore (fenotipo) è determinato dal gene dominante.
Ogni individuo eredita 2 geni distinti per ogni carattere, se i due geni sono uguali, determineranno caratteri uguali, se sono diversi, l'aspetto esteriore (fenotipo) è determinato dal gene dominante.
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